Dal 1° gennaio 2021 la regolamentazione sui pagamenti, e di conseguenza anche sulla comunicazione dei dati sensibili delle carte di credito, cambierà in maniera sostanziale.
La PSD2 (Payment Services Directive) regolamenta la gestione dei pagamenti in Europa, e sarà attivata tramite la SCA (Strong Customer Authentication).
In questa sede voglio focalizzare l’attenzione sui punti salienti, ed il work flow, che riguarderanno tutte le strutture ricettive a partire dal prossimo anno.
Fondamentalmente l’hotel dovrà quindi dotarsi di un gateway di pagamento da integrare ai propri booking engine, POS e PMS. Dimentichiamoci quindi di ricevere il numero della carta del cliente e di processarla come sempre fatto, perché tutto questo lavoro lo farà il gateway per voi.
Come sarà quindi la customer journey?
- Il cliente atterrerà sul vostro booking online, dopo aver ricevuto una mail dall’hotel tramite il CRM oppure semplicemente navigando sul vostro sito
- Seleziona date e tipologia camera
- Il sistema lo indirizza in una pagina esterna di proprietà del gateway dove inserirà gli estremi per il pagamento/preautorizzazione
- una successiva pagina chiederà loro un codice o dato biometrico per accertare l’identità
- a conferma tornerà poi sul vostro booking dove verrà comunicato l’esito della transazione
Da un colloquio telefonico avuto con Nexi nei giorni scorsi, vi informo che le preautorizzazioni così effettuate avranno una validità di 30 giorni.
E lato hotel?
L’hotel riceverà quindi la sua prenotazione tramite channel manager, e non avrà più alcun accesso ai dati personali delle carte di credito (eccezione per le virtual card emesse da intermediari) in quanto tutto questo lavoro è già stato svolto prima che l’hotel riceva la prenotazione.
Al momento del pagamento del conto, quella che ora definiamo “chiusura preautorizzazione” sarà gestibile o dal PMS (se interfacciato con il gateway) oppure tramite il back-office dello stesso gateway. Potremo quindi incassare parzialmente, stornare ecc ecc ma sempre dal back office e senza mai venire a conoscenza degli estremi della carta di credito del cliente.
In caso di prenotazione non rimborsabile il gateway provvederà direttamente all’incasso.
Come saranno i processi con le OTA?
In caso di prenotazione non rimborsabile tutti i portali dovranno comunicarci una virtual card emessa a fronte del pagamento del cliente al portale stesso. La VC sarà possibile transarla con PAN manuale in quanto la verifica sul cliente è stata già eseguita a monte dall’OTA. Per booking si dovrà quindi attivare l’opzione di pagamento online.
Bene, ma non benissimo.
Così facendo non escludiamo che il portale possa “tagliarsi” la commissione al fine di uscire con un prezzo più vantaggioso, che comporterebbe per l’albergatore la predita del controllo delle sue tariffe sui vari canali.
Per le standard rate invece, da quanto ho potuto capire da booking.com (non avevano le idee molto chiare nemmeno da Amserdam) la verifica a due fattori sarà a carico dell’albergatore, con tutte le difficoltà del caso in quanto il cliente dovrebbe aver modo di comunicarci nuovamente gli estremi della sua carta, cosa che però ha già fatto in precedenza sul portale. Sarà quindi molto confuso sul da farsi e tutte le varie possibili sfaccettature della situazione le lascio a voi…
PRO:
- minor tempo da dedicare al controllo delle carte e segnalazioni
- zero contestazioni
CONTRO:
- commissioni sul transato via gateway maggiore rispetto al POS – le commissioni vanno dal 1,5% ad oltre il 3% in caso di carte non europee
- costo di eventuale canone mensile
- costi di setup e canone per integrazione PMS e booking online
Esistono anche delle eccezioni normate alla SCA, vediamole velocemente:
- transazioni con importo inferiore a € 50.00 – a tal proposito ricordiamo che i pagamenti in contactless saranno senza pin fino a tale importo a decorrere dal 01/01/2021 ora è 25€
- transazioni a basso rischio (definite a monte)
- transazioni per acquisti in abbonamento
- transazioni verso merchant identificati come credibili
Lo stato dell’arte ad oggi è come quanto sopra descritto, ma se qualora ci fossero aggiornamenti nel merito provvederò a commentare sotto in modo che possiate rimanere sempre aggiornati.
Se hai necessità di supporto in questa delicata fase, contattami via mail oppure tramite WhatsApp.